Barbara D’Urso, dopo due anni senza nemmeno un minuto da conduttrice in tv, potrebbe tornare clamorosamente in Rai
Sono giorni di fuoco per la televisione italiana. Tra conduttori confermati e altri rispediti a casa, c’è sempre Barbara D’Urso senza un sistemazione. La regina di pomeriggio Cinque ha salutato Mediaset due anni fa e non ha più messo piede in tv, né tornando sulla rete di Pier Silvio Berlusconi né in Rai.
Un addio silenzioso ma che ha fatto parecchio rumore a livello mediatico e di pubblico. La conduttrice non ha però mai parlato apertamente del motivo che ha spinto Mediaset a separarsi da uno dei personaggi televisivi più seguiti dell’intero palcoscenico.
Ora però Barbara D’Urso ha deciso di esporsi e l’ha fatto in una lunga e interessante intervista al Corriere della Sera, dove ha raccontato per filo e per segno tutti i retroscena, chiarendo i motivi principali del suo addio a Mediaset e del possibile approdo in Rai.
Barbara D’Urso-Rai, salta tutto: colpa di Berlusconi?
L’intervista a Barbara D’Urso comincia con una dichiarazioni importante: “Non sono scomparsa per mia scelta. Ma ho scelto io in questi due anni di stare tranquilla, in un angolo, di non parlare, non replicare mai alle mille cose che ho letto. E aspettare. La pazienza è la virtù dei forti, e io sono una donna forte”.
Ora però al nome della D’Urso viene associato quello della Rai, soprattuto dopo che qualche mese fa si era parlato di un programmato poi sospeso: “Non è Carràmba! e non sono otto puntate. È un progetto di “emotainment” bello, elegante, popolare, commovente e divertente. Su misura per me. L’idea è di fare 4 o 5 puntate, il venerdì sera”.
Che il motivo si la famiglia Berlusconi a fermare tutto? Barbara D’Urso nega: “Non ci credo, sarebbe assurdo. Ho sempre avuto un rapporto di stima e affetto con tutta la famiglia Berlusconi, alla quale sarò sempre e comunque grata. Pier Silvio? Non l’ho più sentito da quel giorno“.
“Non posso pensare – spiega – che l’azienda culturale pubblica più grande del Paese, della quale paghiamo tutti il canone, possa accettare veti. Sarebbe orribile”. Conclude Barbara che però, ad oggi, dopo due anni di assenza, rimane senza programmi televisivi.
