Stefano De Martino è il volto moderno per eccellenza di Affari Tuoi, ma c’è un retroscena improvviso: ecco di cosa si tratta
Stefano De Martino e Affari Tuoi, un duo che funziona e regala numeri importanti di share alla Rai. Il mix tra il conduttore napoletano e il “programma dei pacchi” trova dinamicità e tensione al punto giusto, in modo da tenere incollati i telespettatori.
Il nativo di Torre Annunziata compare per la prima volta in televisione nel 2009 quando ha partecipato al reality Amici di Maria De Filippi. Da lì la “trasformazione” in conduttore per programmi come Made in Sud, Stasera tutto è possibile e Bar Stella.
Affari Tuoi invece è un game show dove un concorrente sceglie uno tra i 20 pacchi del gioco, ognuno con un premio nascosto, e che aprendone uno alla volta dei restanti 19 cerca di vincere la somma più alta, rappresentata dal proprio pacco. Nel mentre la figura misteriosa del Dottore, che conosce il contenuto di ogni pacco, “tenta” il giocatore di cambiare pacco oppure accettare un’offerta inferiore alla cifra massimo che può vincere.
“Affari Tuoi? No, grazie”: il clamoroso retroscena
Stefano De Martino è l’ottavo conduttore della storia di Affari Tuoi dal 2003 ad oggi, preceduto da Paolo Bonolis, Pupo, Antonella Clerici, Flavio Insinna, Max Giusti, Carlo Conti e Amadeus. Per molti si è trattata di una vetrina importante per accrescere la propria reputazione all’interno del mondo Rai.
Il gioco infatti è sempre stato molto apprezzato in linea generale, anche perché in onda in orario serale e sul primo canale televisivo per eccellenza, ma ci sono stati conduttori che in passato hanno rifiutato la proposta di condurre la versione italiana dell’originale “Deal or no Deal”.
Tra questi c’è Piero Chiambretti che attraverso un’intervista al Corriere ha rivelato di aver in passato detto no alla Rai proprio per lavorare come conduttore di Affari Tuoi: “Il gioco fine a sé stesso non è nelle mie corde, sarebbe stata una scelta di campo più comoda, in cui lavorare molto meno per portare a casa un risultato”
