Una storia di vita vera che lasciò l’Italia senza parole: col tempo è diventato un film e ora Rai Play lo rimette in rete
Rai Play è stata una delle mosse più vincenti prese della Rai nel corso degli ultimi anni. La decisione di dare il via a questo progetto nel lontano 2007, quando ancora si chiamava Rai.tv, è diventata ciò che tutti conosciamo grazie ad un miglioramento ulteriore nel settembre del 2016.

Nel 2020 si contavano 16.6 milioni di utenti, ma in pochi anni si è arrivati addirittura a quota 22.5 con aumenti tra il 200% e il 300% nel 2022 e picchi fino a 8,1 milioni di stream in una settimana nei momenti clou come per esempio durante il Festival di Sanremo e Mondiali di calcio.
A differenze delle altre piattaforme per contenuti on-demand, Rai Play è gratuito. Basta infatti registrarsi tramite indirizzo mail o accedere attraverso account Google, Apple o social. Inoltre, è possibile sia seguire tutti i canali Rai in streaming sia rivedere i programmi storici della Radiotelevisione italiana.
Rai Play, riecco il titolo in streaming dopo 9 anni
Rai Play ha rispolverato un titolo che riguarda da vicino un delitto che ormai 15 anni fa popolava i telegiornali di tutta Italia. Nel 2010 infatti Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, venne ucciso nella vicina Acciaroli, lasciando tutti senza parole: ancora oggi non si sanno i veri motivi di questo gesto omicida.

Il servizio streaming della Rai offre a tutti la possibilità di rivedere “Il sindaco pescatore”, film del 2016 diretto da Maurizio Zaccaro, interpretato da Sergio Castellito che si ispira proprio a questo caso di cronaca, ispirato al libro di Dario Vassallo e Nello Governato.
Quando fece il suo debutto su Rai ormai 9 anni fa, catturò l’attenzione di molti per un totale di oltre 7 milioni di telespettatori con uno share che toccò quota 27.54%. Un successo incredibile per il film che ricostruisce quelle che sono state le ultime ore di Vassallo.