Il ritorno di Barbara D’Urso in televisione sponda Rai ha messo Mediaset in grossa difficoltà: ecco le parole durissime
Barbara D’Urso ha vissuto con la nomea di regina della televisione per moltissimi anni, facendo di “Pomeriggio Cinque” in particolare il suo habitat televisivo naturale. Le cose poi sono cambiate e Pier Silvio Berlusconi ha deciso di cacciarla da Mediaset.

Quasi vent’anni in Mediaset liquidati in un attimo per Barbara D’Urso che si è trovata a suo dire spiazzata da questione decisione presa dall’oggi al domani. Da quando il figlio del Cavaliere ha preso il pieno potere della rete privata, non ci ha messo molto ad accompagnarla alla porta.
Dopo diverso tempi fatto di trattative e suggestioni, la Rai ha finalmente trovato il posto adatto alla conduttrice campana ovvero Ballando con le Stelle da partecipante. Certo, non sarà un ruolo che la vedrà protagonista assoluta, ma quantomeno in prima serata.
Mediaset demolita: “Barbara trattata malissimo!”
Tra le voci più irriverenti della televisione c’è sicuramente Alda D’Eusanio. La conduttrice ha parlato a Fanapge senza peli sulla lingua di diversi personaggi del piccolo schermo, partendo da Mara Venier: “Conoscendo il carattere di Mara, guai andarle a pestare la coda. Ci rimani avvelenato come minimo, resti fulminato“.

“La Venier è una belva vera – spiega sinceramente Alda – Mara è l’unica persona della televisione contro la quale tutti i tecnici hanno scritto una lettera alla direzione generale protestandola per comportamento scorretto, disonesto. Lei tratta male i deboli“.
Parole più al miele invece per Barbara D’Urso e il suo ritorno in tv: “Mi fa felice, è stata trattata malissimo e in modo scorretto. Barbara è una che ha portato molta acqua al mulino di Mediaset, per cui essere cacciata come hanno fatto con lei è veramente una cosa ingrata“.
Alda D’Eusanio aggiunge: “Sono felice che la Rai le ridia questa possibilità, anche se le dà la possibilità di una concorrente, non di una protagonista. Però, se non altro, è un segno positivo. Potrebbe essere probabilmente un’anticamera per qualcosa di più grande in primavera”.
Infine Alda chiosa: “Io non ho nessuna offerta. Non me ne lamento. Non è questo il mio scopo della vita. Ho lavorato molto, ho dato molto, sono contenta di quello che ho fatto, ma ho fatto anche con grande fatica, Facevo programmi, li portavo al successo e me li toglievano e ci mettevano altri e poi chiudevano i programmi perché non andavano bene come li conducevo io”