Colpo di scena Netflix che ha preso una decisione categoria ovvero eliminare la serie tv dal proprio catalogo
Netflix è passato presto da essere un servizio di noleggio di dvd per posta ad una piattaforma capace di offrire a tutti i propri abbonati film, serie tv e documentari all’intero di un’enorme libreria multimediale a cui possiamo fare accesso dove, come e quando vogliamo.
Inutile dire quanto Netflix abbia rivoluzionato interamente il modo di guardare la televisione e contenuti di tutti i tipi, arrivando addirittura ad autoprodurre titoli che hanno avuto un successo globale pazzesco come per esempio Squid Game, Wednesday e Stranger Things.
Non sempre però le ciambelle escono col buco e ogni tanto qualche serie tv ha vita breve, passando da essere tra le migliori per le classifiche a sparire dal catalogo. Infatti Netflix, per dare una rinfrescata ai propri titoli, si avvale della possibilità di cancellare e aggiungere.
Rivoluzione Netflix, addio alla serie: ecco cos’è successo
The Waterfront di Kevin Williamson è stata cancellata da Netflix dopo due mesi dalla sua uscita nonostante la serie fosse rimasta per oltre una settimana al primo posto della top ten dei migliori contenuti, superata solamente dal colosso Squid Game.
Una scelta davvero ambigua poiché le recensioni erano molto alte in termini positivi e il pubblico era ben felice di aver visto la prima stagione, tant’è che si parlava addirittura di una potenziale seconda stagione sulla stessa lunghezza d’onda del finale della prima.
La serie parla dei Buckley, una potente famiglia di pescatori del Nort Carolina che si è trovata a gestire una situazione pessima a livello finanziaria, finendo sull’orlo del baratro e con due infarti per la patriarca Harlan. La famiglia viene coinvolta nel traffico della droga pur di salvare la loro attività, ormai ai margini del sostenibile.
