Paura per Jannik Sinner. Ecco cosa è successo e come sta il campione azzurro attualmente impegnato nell’ATP Masters 1000 di Madrid
Jannik Sinner è impegnato a Madrid per un torneo ATP Masters 1000. Il campione italiano, che a gennaio ha conquistato gli Australian Open, si prepara per arrivare al meglio agli impegni estivi. Madrid è un torneo che si gioca sulla terra battuta, molti pensano che questa superficie rappresenti l’unico punto debole di Sinner, ecco perché il tennista di San Candido vuole smentire i suoi detrattori.
Nonostante la sua concentrazione, a volte può capitare di distrarsi un attimo e di incappare in un piccolo inconveniente. È successo negli ultimi giorni, quando Sinner è stato colpito dalla pallina per due volte, che gli è andata direttamente in faccia. Si tratta di episodi sfortunati che purtroppo possono capitare, ma che possono rallentare la preparazione di un atleta. Ecco cosa è successo a Jannik Sinner a Madrid, le immagini hanno fatto il giro del mondo.
Tra una partita e l’altra, Jannik Sinner si allena con Jordan Thompson, numero 33 al mondo e protagonista di un ottimo inizio di stagione. I due si stavano allenando a Madrid, in attesa di conoscere i prossimi avversari. Nel corso dell’allenamento, però, qualcosa è andato storto: il tennista australiano ha colpito due volte Sinner sul volto con la pallina. Si tratta di gesti involontari, ma che danno comunque tanto fastidio a chi li subisce.
Sinner ha seriamente rischiato di farsi male, ma, per fortuna, i due colpi al volto non hanno avuto conseguenze gravi. Si tratta soltanto di un grande spavento, ma Jannik sta bene e potrà regolarmente continuare a giocare il torneo di Madrid. Il primo colpo è arrivato su una risposta di Thompson al servizio di Sinner. Il tennista australiano ha colpito troppo forte, la pallina sarebbe uscita, ma Sinner si è spostato in ritardo e ha avuto un colpo in faccia.
Il secondo colpo è arrivato mentre Sinner provava a rispondere al servizio di Thompson. La pallina ha colpito il telaio della racchetta e poi è schizzata sulla faccia del tennista azzurro, il quale ha portato immediatamente la mano alla bocca, a causa del dolore. Per fortuna, anche in questo caso non ci sono state conseguenze, Thompson si è scusato e i due hanno continuano ad allenarsi, questa volta senza colpi in faccia.
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