LeBron James è vicino a un clamoroso cambio di casacca in NBA. Il campionissimo del basket americano dà l’addio ai Los Angeles Lakers: dove andrà?
Farà 41 anni a dicembre, ma non sembra ancora intenzionato a lasciare il campo da basket. LeBron James ha appena concluso la sua ventiduesima stagione da professionista, peraltro mantenendo una media punti ancora invidiabile: 24,4 a partita. Un segnale che, a livello fisico e di testa, King James è ancora in grado di dire la sua anche in un contesto eccellente come quello della NBA.

Da sette anni ormai veste la leggendaria maglia dei Los Angeles Lakers, che ha portato alla conquista dell’anello della NBA nel 2020. Un sodalizio molto fortunato, voluto anche da ragioni storiche, per via dello status sia di LeBron che della squadra californiana. Al punto che nei Lakers gioca pure suo figlio Bronny, 21 anni a ottobre, che ha già debuttato in campionato, giocando proprio accanto al padre.
Il futuro del campione del basket americano, però, potrebbe cambiare a sorpresa proprio questa estate. I Lakers stanno infatti pensando a un profondo rinnovamento del loro roster, dopo una stagione conclusa con l’uscita al primo turno dei play-off contro Minnesota. Los Angeles vuole avviare un nuovo progetto, che richiederà pazienza, mentre LeBron vorrebbe sfruttare questo finale di carriera ancora in ottima forma in una franchigia più competitiva.
Il clamoroso addio di LeBron ai Lakers: cosa succede?
La possibilità di un addio di James ai Lakers è stata presentata da Dave McMenamin di ESPN. Ma d’altronde è stato lo stesso agente di LeBron, nei giorni scorsi, a mettere le mani avanti: “Vogliamo valutare cosa sia meglio per lui” ha detto Paul Rich. La stella nativa di Akron, Ohio, ha infatti deciso di esercitare l’opzione sul suo contratto, e secondo McMenamin questo potrebbe aprire a un possibile buyout.

Se i Lakers dovessero decidere di arrivare a una rescissione consensuale con LeBron, il giocatore avrebbe già pronta una nuova destinazione. Si tratta dei Dallas Mavericks, dove giocano pure le sue due vecchie conoscenze Anthony Davis e Kyrie Irving. Il progetto della franchigia texana è molto interessante e ambizioso, e può fare affidamento pure su Cooper Flagg, promettente prima scelta dell’ultimo Draft NBA.
Tuttavia, molte fonti americane ritengono che la possibilità di un buyout di LeBron James da Los Angeles sia ancora piuttosto remota. L’interesse di Dallas resta forte, e potrebbe spingere i Mavericks a tentare anche la carta del trade, che però significherebbe sacrificare molte delle risorse della squadra.