LeBron James con il suo addio potrebbe far sbloccare diverse situazioni incredibili per il futuro in NBA dei Los Angeles Lakers
Benvenuti nel folle mondo della pallacanestro statunitense, lì dove veri e propri top player si possono liberare dando vita a trattative fuori di testa. I Lakers ne sanno qualcosa dato che potrebbe scatenarsi un vero e proprio effetto domino in quel di Los Angeles.

Rob Pelinka, GM dei Lakers, ha da poco portato Doncic in giallo-viola e ora deve gestire la delicata situazione di LeBron James: il cestista più iconico della NBA ha limitato parecchio le mosse della franchigia esercitando la sua player option che lo porterà a guadagnare oltre 52 milioni per un anno
Lo stesso Pelinka ha però recentemente ottenuta una promozione e un’estensione contrattuale che lo proiettano nelle visti di colui che dovrà guidare le strategie de Lakers anche dopo l’addio del 40enne, una gestione tutt’altro che semplice e con parecchia pressione addosso.
Los Angeles Lakers: Antetokounmpo e Jokic
Quindi che cosa succederà ai Lakers dopo l’addio di LeBron James? Il primo (scontato) passo sarà il passaggio di status di Luka Doncic che diventerà l’uomo simbolo della franchigia, essendo sotto contratto fino al 2027 e con la possibilità di estendere ulteriormente sin da subito.

In tutto ciò, occhi a cosa potenzialmente potrebbe accadere nel 2027 quando due campioni NBA e MVP della season potranno lasciare dopo parecchio tempo le proprie attuali franchigie per vivere una nuova esperienze proprio ai Los Angeles Lakers.
Si tratta di Giannis Antetokounmpo e Nikola Jokic. Il greco di Milwaukee è da anni che sembra vicino a lasciare i Bucks e tra due anni tutto ciò potrebbe concretizzarsi. Stessa sorte potrebbe toccare a Nikola Jokic che ha già rifiutato l’estensione da parte dei Denver. Chiariamo, il serbo è in ottimi rapporti con I Nuggets, ma occhio anche a quello tra lo stesso Jokic e Doncic…