Jannik Sinner ha sfiorato il miracolo, è tutto vero: è mancato poco alla leggenda

Una serata che difficilmente dimenticheremo e Sinner ha riscritto la storia davvero per tanti motivi. E poteva fare anche di più.

Una giornata che difficilmente dimenticheremo, sia come sportivi italiani che come appassionati di tennis. Jannik Sinner ha riscritto la storia del tennis e dello sport italiano ed è diventato il primo tennista del nostro paese a trionfare a Wimbledon, il torneo che più di tutti un’atleta che fa questo sport vuole vincere.

Sinner serio
Jannik Sinner ha sfiorato il miracolo, è tutto vero: è mancato poco alla leggenda (Lapresse) PallacanestroBiella

La rivincita perfetta, Sinner ha perso il primo set partendo da 4 a 2 davanti e in molti non se lo aspettavano, l’azzurro ha reagito alla grande e dal secondo set è stato un autentico dominio, il numero uno al mondo ha vinto cosi il suo quarto titolo del Grande Slam ed ha ottenuto un successo sicuramente indimenticabile. Un tennista che ha esultato mettendo le mani in testa e abbastanza più euforico degli altri match.

E a fine gara Sinner ha commentato parlando nel post gara con le seguenti dichiarazioni: “Per prima cosa complimenti a Carlos per il giocatore che sei e per il torneo incredibile che hai fatto, è difficile affrontarti e noi abbiamo un bellissimo rapporto, se continuerai cosi avrai questo titolo ancora tante altre volte e in effetti già lo hai vinto in due occasioni”, ha detto con il sorriso Jannik.

Sinner vince e la memoria torna ad un particolare rimpianto

Con la vittoria odierna Sinner ha trionfato in due titoli del Grande Slam su tre, ma a molti – compreso i colleghi di Sky Sport – è tornato in mente ciò che è successo a Parigi dove Sinner ha sfiorato la vittoria, mancando tre Championship Point e arrivando a pochi passi dal successo e ora Sinner si poteva trovare in una situazione incredibile con tre Slam su tre in questa stagione.

Sinner esultanza
Sinner vince e la memoria torna ad un particolare rimpianto (Lapresse) PallacanestroBiella

In caso di vittoria a Parigi ora il fenomeno di Sesto Pusteria aveva la chance a New York di fare il Career Grande Slam, ovvero vincere tutti e quattro Slam nello stesso anno, impresa mai riuscita a nessuno nell’era Open e che avrebbe ulteriormente cementificato il suo ruolo nella storia di questo sport. Un piccolo rimpianto, Sinner ha sfiorato la leggenda, ma c’è la consapevolezza che l’azzurro ha comunque avuto un grandissimo risultato ed in queste ore ha riscritto la storia di questo sport.

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