Annuncio Djokovic, è ufficiale: mondo del tennis impietrito

Novak Djokovic è tornato ad attirare l’attenzione: l’annuncio rilasciato in via ufficiale nel mondo del tennis ha spiazzato tutti.

Novak Djokovic sta continuando a dare il 100% di se stesso per competere ad alti livelli ma negli ultimi tempi si è scontrato contro un incredibile Jannik Sinner che non gli ha permesso di ottenere i risultati sperati. Rispetto a qualche anno fa, l’altoatesino è emerso e si è imposto andando a conquistare la prima posizione del ranking seguito subito dopo da Carlos Alcaraz con cui ha dato il via ad una nuova era. A proposito di Djokovic è però arrivato anche un annuncio inaspettato.

Djokovic si asciuga il sudore
Annuncio Djokovic, è ufficiale: mondo del tennis impietrito (LaPresse) – Pallacanestrobiella.it

Se per anni Djokovic, Nadal e Federer hanno fatto da padroni nel panorama del tennis, ora la musica è decisamente cambiata. Il ritiro di Federer ha segnato questo mondo, così come quello recentissimo di Nadal. C’è perciò solamente Djokovic che sta continuando ancora a lottare per non dire addio allo sport che gli ha regalato tantissime gioie e anche qualche dolore.

Proprio a proposito del serbo, come detto, sono anche arrivate parole che hanno colpito. Parole inaspettate che però hanno dato anche un’ulteriore conferma del suo modo di essere e della sua forza mentale. Ecco cos’è stato rivelato e soprattutto da chi.

Djokovic, l’annuncio spiazza: ecco cos’è successo nei primi mesi del 2025

A parlare di Novak Djokovic e a rivelare dei retroscena inaspettati è stato nelle ultime ore Andy Murray che, nei primi mesi del 2025, lo ha anche allenato. Una partnership che aveva sorpreso i fan ma che di fatto non ha portato il serbo a conquistare trofei, tanto che alla fine è stata interrotta.

Dopo poco meno di cinque mesi i due si sono separati e Murray ha ora rivelato: “La maggior parte degli ex giocatori ha un punto debole a livello tecnico nel proprio gioco. Novak mi chiedeva dei feedback tecnici. Ebbene, questa era una di quelle cose nelle quali non mi sentivo affatto a mio agio. È come dover insegnare la tecnica a qualcuno. Quando lavori con un giocatore come lui emergono i punti deboli da coach”. E non è finita qui.

Djokovic lancia la palline
Djokovic, l’annuncio spiazza: ecco cos’è successo nei primi mesi del 2025 (LaPresse) – Pallacanestrobiella.it

“Mi ha telefonato – ha continuato – e mi ha chiesto se volessi allenarlo. Non me l’aspettavo, per me è stata un’opportunità unica. Mi era piaciuto stare un po’ a casa, ma ho pensato di provarci per vedere se mi piaceva, perché non ne ero sicuro”.

“Gli allenatori che lavorano con un ragazzo di 20 o 22 anni sono più abituati a quel tipo di allenamento e in futuro mi piacerebbe imparare da loro. Sarebbe bello in futuro lavorare con un giovane e formarlo sin dall’inizio della sua carriera”, ha concluso.

Gestione cookie