Sinner tradito anche da Musetti: questa non ci voleva

Il numero uno al mondo incassa la batosta dal connazionale, ecco cosa è successo in Canada: i dettagli e le parole di Musetti.

È un momento d’oro per Jannik Sinner, non è un mistero. La vittoria di Wimbledon ha portato l’altoatesino ancora più nella legenda del tennis italiano e mondiale, con un trionfo in finale contro Alcaraz che rimarrà certamente nella storia.

Sinner
Sinner tradito anche da Musetti: questa non ci voleva (Ansa) pallacanestrobiella.it

E se da un lato quello che spicca è senza dubbio il ranking ATP, dall’altro c’è anche un altro ranking nel quale Sinner primeggia. Si tratta del ranking UTR, che valuta i tennisti su una scala che va da 1 a 16.5 e, tramite un algoritmo, considera la forza degli avversari affrontati e i punteggi dei relativi match per stilare una classifica. Si prendono in considerazione le ultime trenta partite giocate e, infine, anche l’importanza dei tornei. Jannik Sinner occupa la prima posizione di questo speciale ranking con lo straordinario punteggio di 16.44, cioè una quasi totale perfezione. Dietro di lui, ovviamente Carlos Alcaraz con un punteggio di 16.38.

A volte, però, il successo non porta tanti alleati. Ad una serie di giocatori presenti in Canada per il Master 1000 di Toronto è stata infatti posta una domande ben precisa: Chi sono i tennisti più simpatici del circuito ATP?

Tennis, Musetti “dimentica” Sinner: i voti dell’italiano

La risposta è per certi aspetti sorprendente e per altri prevedibile. Da un lato, infatti, primeggiano Carlos Alcaraz e Casper Ruud come nomi più gettonati. Entrambi i tennisti sono infatti noti per essere apprezzati dai colleghi. Dall’altro, poi, si nota la bassa presenza di Jannik Sinner tra i tennisti votati. In un’eventuale classifica appare palese che l’altoatesino non occuperebbe i primi posti, a differenza del suo rivale Alcaraz.

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Tennis, Musetti “dimentica” Sinner: i voti dell’italiano (Ansa) pallacanestrobiella.it

Sono quattro i tennisti “intervistati”. Francisco Cerundolo ha segnalato Casper Ruud, Carlos Alcaraz, Juan Manuel Cerundolo (il fratello), Jakub Mensik e Mariano Navone. Danil Medvedev ha votato per Ruud, Fonseca, Alcaraz, Rublev e Kecmanovic. E poi Holger Rune, che ha fatto i nomi di Lacaraz, Monfils, Cerundolo, Kyrgios e Shelton.

Quello che ha fatto storcere il naso a molti è la votazione di Lorenzo Musetti, che ha rotto per Coboldi, Sonetto, Berrettini e Bolelli. Un’esclusione che fa molto rumore, quella da parte di Lorenzo Musetti, che non ha votato per il suo connazionale tra i colleghi più simpatici del circuito ATP.

 

 

 

 

 

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