A Cremona è stata esposta una versione della Ferrari di Charles Leclerc che ha lasciato a bocca aperta tutti gli appassionati
Ultimamente, non discostandosi poi in realtà troppo dalla sua già enorme popolarità, il nome di Charles Leclerc sta rimbalzando agli onori della cronaca anche più del solito. Il fatto che il compagno di scuderia Carlos Sainz abbia ottenuto, nelle gare disputate da entrambi, piazzamenti migliori del monegasco, ha riaperto il dibattito sulla mancata conferma del pilota spagnolo, che lascerà il posto a Lewis Hamilton dal 2025, in Ferrari.
Approfittando della pausa dei motori in Formula 1 – dopo il Gp di Suzuka del 7 aprile, si tornerà a correre in Cina il 21 – Leclerc ha pensato bene di lanciare un nuovo brand. Si tratta di ‘Lec’, il gelato a basso contenuto calorico e di zuccheri pensato per chi non vuole rinunciare al gusto. Senza però compromettere la linea.
Intervenuto a margine della presentazione del prodotto, avvenuta a Milano, l’ex enfant prodige del Circus ha parlato diffusamente anche della sua ammirazione per Jannik Sinner. E della sua volontà, peraltro non soddisfatta, di voler tornare nella sua Monte Carlo per assistere alla finale del torneo. Che, parole sue, era sicuro potesse disputare e vincere il campione azzurro.
Come noto, le cose non sono andate esattamente in questa direzione, con Stefanos Tsitsipas che dapprima ha battuto l’azzurro, per poi trionfare in finale al cospetto di Casper Ruud. Leclerc si è accontentato di posare col tennista greco, sulla terra rossa del Court Rainier III, per la foto di rito in onore del vincitore.
Proprio nel giorno della sua visita nella cittadina natale, il pilota monegasco è rimasto a bocca aperta nel vedere la sua Ferrari, quella col numero 16, in una versione del tutto nuova. Mai vista prima. Cremona è stata la località scelta per esporre la nuova, inedita, monoposto.
Al Cremona Bricks, evento che prende il nome dalla medesima Associazione nata come comunità indipendente di appassionati di Lego, tale Marco Aldovini, appassionato di Motorsport e Lego, ha lasciato tutti senza parole.
La Ferrari numero 16 è stata realizzata nei minimi dettagli utilizzando i celeberrimi mattoncini Lego con l’aggiunta di pezzi realizzati a mano dall’artista. Il volante e le ruote sono stati realizzati ad hoc e stampati in 3D in scala 1:8.
“Nella mia collezione di auto non poteva mancare quella del campione monegasco. Ho utilizzato 3.300 lego per costruire quest’auto. Oltre ad aver realizzato personalmente alcuni pezzi come gomme e volante stampati in 3D per renderla ancora più realistica. Oltre ad alcuni adesivi che arrivano direttamente dall’Inghilterra“, ha dichiarato orgogliosamente Aldovini.
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