Bagnaia dice basta, terremoto in casa Ducati

L’ottavo posto in Austria ha gettato nello sconforto Pecco Bagnaia. Il due volte campione del mondo durissimo con la Ducati

Pecco Bagnaia sta vivendo un 2025 difficile, a dispetto del biennio 2022-2023 che lo ha visto consacrarsi come campione del mondo MotoGp. Il pilota di Torino era riuscito a riportare la Ducati sul trono per quanto riguarda il titolo Piloti dopo 15 anni (Casey Stoner 2007) diventando il primo italiano a vincere con una moto italiana in Moto GP.

Pecco Bagnaia
Bagnaia dice basta, terremoto in casa Ducati (Ansa) – pallacanestrobiella.it

Ovviamente che si potesse avere un calo negli anni successivi era preventivato, vista anche la concorrenza, ma in pochi avrebbero potuto immaginare un 2025 così pieno di ombre per l’ex campione del mondo in Moto2 con la Kalexnel 2018, prima della doppietta tra i grandi.

Bagnaia è attualmente terzo in classifica generale con 211 punti, non troppo lontano da Alex Marquez a 276 ma anni luce dai 418 del dominatore Marc Marquez, capace di mettere a referto 8 vittorie più ulteriori due podi contro un solo successo del piemontese e 7 podi.

MotoGP, dichiarazioni al veleno di Bagnaia: Ducati avvisata

L’ultimo weekend di Bagnaia è stata la dimostrazione di come ci sia più di qualcosa che non va. Se venerdì c’erano grandi aspettative (lui stesso lo definì “Il migliore dell’anno”), in gara è arrivato soltanto un ottavo posto in Austria, arretrato dopo diversi attacchi avversari che lo hanno relegato a malapena in top 10.

Pecco Bagnaia
MotoGP, dichiarazioni al veleno di Bagnaia: Ducati avvisata (Ansa) – pallacanestrobiella.it

Bagnaia non era affatto soddisfatto e ai microfoni di DAZN Spagna ha dichiarato: “Non sappiamo cosa succede e non so cosa succede. Sono lì che lotto dando il massimo, ma sono arrivato ottavo a 12 secondi. Faccio molta fatica a seguire gli altri, a inizio gara vedevo che gli altri facevano tutto meglio di me: frenate, entrate, uscite. So che sono piloti forti, ma sono arrivato a 12 secondi su un circuito dove ho sempre fatto la differenza

Pecco ha poi chiuso dicendo: “Sono sempre concentrato, non ho mai perso la testa. Do sempre il massimo e oggi sono arrivato dietro. Di nuovo mi superavano tutti in uscita di curva, non riuscivo ad accelerare. È una situazione un po’ particolare che spero mi venga spiegata da Ducati. Se sto perdendo la pazienza? Sì, abbastanza. Cosa mi dice Ducati? Per il momento niente, sto aspettando”.

Gestione cookie