Penalizzazione per un Big di Formula 1, è ufficiale: che danno

Il weekend di Formula 1 a Shanghai si è concluso nel modo peggiore possibile per il pilota: ecco cosa è successo

Lo scorso weekend, a Shanghai, è andato in scena il Gran Premio di Cina, quinto appuntamento della stagione 2024 di Formula 1. Un appuntamento, l’ennesimo, completamente dominato da Max Verstappen che, oltre aver vinto la Sprint Race del sabato, si è imposto nella gara della domenica partendo dalla pole e tagliando il traguardo con un consistente vantaggio sugli inseguitori.

Penalizzazione per un big di Formula 1
Formula 1, la decisione dei commissari in vista del prossimo GP (AnsaFoto) – Pallacanestrobiella

Ma l’appuntamento Cina se lo ricorderà bene anche un altro alfiere autorevole del Circus. Purtroppo, però, non per essere stato un weekend fortunato, al contrario. Ci riferiamo a Daniel Ricciardo, la cui gara si è conclusa con un ritiro e con una penalizzazione abbastanza severa. Cosa è successo?

GP Cina, penalità per Daniel Ricciardo: ecco il motivo e quando la sconterà

È successo che il pilota australiano stava conducendo un ottimo Gran Premio, quando la sua Racing Bulls è stata tamponata in regime di Safety Car dall’Aston Martin di Lance Stroll, risultando poi irrimediabilmente danneggiata.

In seguito, infatti, l’australiano è stato mestamente costretto al ritiro per la rottura del diffusore. Come se non bastasse, tuttavia, il povero Ricciardo si è anche visto comminare una penalità da scontare nel prossimo weekend a Miami.

Penalizzazione per un big di Formula 1
GP Cina, Ricciardo penalizzato: il motivo (AnsaFoto) – Pallacanestrobiella

Ricciardo, nel dettaglio, è stato punito dai commissari al termine del Gran Premio di Cina per aver superato in regime di safety-car la Haas di Nico Hulkenberg. Per l’australiano tre posti di penalità in griglia a Miami e la decurtazione di due punti dalla super licenza.

Questa la motivazione ufficiale resa nota dalla FIA, dopo aver ascoltato entrambi i piloti a margine dell’evento: “Ricciardo ha ammesso di aver superato Hülkenberg in modo deliberato ma ha spiegato che credeva di poterlo fare poiché il tedesco lo aveva sorpassato in regime di Safety Car al giro 28. Abbiamo notato che Hülkenberg aveva il permesso di superare Ricciardo in base all’articolo 55.8.

Non c’era nessuna base per giustificare il sorpasso di Hülkenberg in regime Safety Car. Di conseguenza abbiamo imposto 10″ di penalità a Ricciardo, ma poiché si è ritirato abbiamo imposto una penalità di tre posizioni in griglia per il prossimo GP in cui parteciperà”.

Insomma, non proprio una domenica da incorniciare per il quasi 35enne pilota nativo di Perth. E la prossima potrebbe rivelarsi altamente influenzata da ciò che successo sul circuito asiatico.

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