Una notizia davvero terribile smuove i tifosi italiani: il grande capitano e leader difensivo non ce l’ha fatta
Purtroppo tra una notizia di calciomercato e l’altra, dobbiamo raccontare anche pagine tristi del mondo del calcio. Basti pensare alla morte di Diogo Jota, attaccante del Liverpool e della Nazionale portoghese venuto a mancare in un terribile incidente stradale con suo fratello.

Ultimamente il numero dei lutti relativi al mondo del pallone è decisamente salito con le tristissime scomparse dei figli di Julio Sergio, Matthias Verreth e Sven Ulreich, tutti in tenera età e accomunati da malattie che gli hanno strappato la vita troppo presto.
Anche oggi siamo qui a raccontare di un lutto nel calcio, precisamente un ex calciatore italiano che ha giocato in diverse squadra. Purtroppo l’ex capitano di mille battaglia non ce l’ha fatta e ha lasciato in eredità tanti bei ricordi che purtroppo non avranno futuro.
Calcio, non ce l’ha fatta l’ex difensore: ha giocato in Serie B
Molti di voi si ricorderanno di Paolo Antonioli, ex difensore centrale che nella sua carriera aveva indossato la fascia di capitano di piazza prestigiose come Padova e Frosinone. Un brutto male ha interrotto il suo viaggio nella giornata di ieri e ad annunciarlo è stata la disc-jockey Elena Vezzù, sua moglie.

Sono stati tantissimi i messaggi di vicinanza e condoglianze per un uomo che ha lasciato grandi ricordi a chi lo ha vissuto, da compagno di squadra o da tifoso. Facendo un passo indietro nella carriera di Antonioli, il giocatore era cresciuto nel vivaio del Verona.
Il grane salto lo ha avuto tra Spezia e Vis Pesaro prima di indossare come detto la fascia di capitano prima a Padova e poi Frosinone. Paolo ha continuato a giocare anche con Gallipoli, Virtus Lanciano, Fano e Abano Thermae. Ritirato nel 260 dopo oltre 460 partite, aveva iniziato ad allenare.