La stagione 2023/24 sta consacrando a livelli altissimi una giovane stella, già paragonata addirittura a Michael Jordan
La scorsa notte, nella Gara 1 tra i favoritissimi Denver Nuggets e i Minnesota Timberwolves, ne ha messi 43. Questa notte 27 con canestri sempre decisivi. Sì, avete letto bene. 43 e 27 punti contro Nikola Jokic, Jamal Murray e compagnia andante. Alla Ball Arena della città del Colorado c’era gente che non credeva ai propri occhi: possibile che questo ragazzo di 22 anni possa migliorare di partita in partita?
Ebbene sì, per la gioia di tutti gli appassionati, e per la godibilità dello spettacolo, lo status di Anthony Edwards è in netto crescendo gara dopo gara, tiro dopo tiro, stoppata dopo stoppata. 22 anni, prodotto dell’Università della Georgia, la guardia dei T’Wolwes si sta imponendo come una delle stelle più lucenti dell’intero panorama NBA.
Del resto, sebbene nel suo caso i numeri non dicano assolutamente tutto rispetto all’apporto che dà, le cifre parlano chiaro. Con delle statistiche in continuo miglioramento, con un minutaggio che ricorda molto da vicino quello delle superstar della Lega. Edwards si sta imponendo alla ribalta con una velocità impressionante.
Il portale francese ‘Le10sport‘ ha approfondito l’argomento, entrando nelle pieghe della clamorosa crescita di Edwards e ricordando come un certo Shaquille O’Neal, non proprio l’ultimo arrivato, lo abbia spesso paragonato ad un giovane Michael Jordan per la sua capacità di leadership e per essere un fattore su entrambi i lati del campo.
Un paragone forse blasfemo per qualcuno, ma cavalcato anche da un illustre compagno di squadra. Un veterano grazie alla cui esperienza Edwards sta migliorando in modo esponenziale anche nella lettura della situazioni e nella capacità di mantenersi lucido quando serve. Quando è il momento di lasciare il proprio graffio sul match.
Mike Conley stupito da Edwards: “Mai visto nulla di simile”
La leggenda dei Lakers, ospite fisso di TNT durante la Regular Season e i Playoff, ha chiesto a Mike Conley – il veterano della franchigia del Minnesota – di dare il proprio giudizio sul suo giovane compagno di squadra. Dire che l’ex Utah e Memphis abbia pronunciato parole al miele nei confronti di Edwards non rende nemmeno lontanamente l’idea.
“Pensa di essere il miglior giocatore di tutti i tempi. È incredibile, e la cosa più impressionante di lui è la sua mentalità. Non ho mai incontrato un ragazzo, né giocato con nessuno, che credesse in se stesso più di Anthony Edwards. Credo davvero che pensi di essere il miglior giocatore di tutti i tempi, il migliore che abbia mai camminato sulla Terra, e nessuno può dirgli il contrario“, ha esordito Conley.
“Quando è in campo ha questo lato antipatico, ma quello che mi impressiona è anche la sua combattività difensiva: non sono molti i giocatori che hanno la capacità di prendere il controllo della partita su entrambi i lati del campo. Sono molto felice di giocare con lui e di imparare da lui semplicemente standogli vicino“, ha concluso.