Sinner, dopo la storica vittoria a Wimbledon ai danni di Alcaraz, resta sotto i riflettori: arrivato l’annuncio ufficiale che spiazza.
L’estasi, dopo aver trascorso settimane all’inferno. Risveglio dolce, oggi, per Jannik Sinner dopo la vittoria a Wimbledon ottenuta in 4 set ai danni di Carlos Alcaraz: un successo straordinario, che consolida il primo posto in classifica del 23enne altoatesino e consente al numero uno al mondo di archiviare in maniera definitiva le sconfitte patite proprio contro lo spagnolo a Roma e al Roland Garros nonché la precoce eliminazione ad Halle per mano di Aleksandr Bublik.

Il tennista classe 2001 originario di San Candido, ora, vivrà alcuni giorni di riposo allo scopo di ricaricare le batterie e preparare al meglio i prossimi impegni. Il programma, in particolare, comprende il Master 1000 a Toronto (27 luglio-7 agosto), quello di Cincinnati (7-18) e soprattutto lo US Open, l’ultimo slam della stagione che si terrà a New York nel periodo compreso dal 24 agosto al 7 settembre.
In attesa del ritorno in campo del campione italiano, terrà banco la questione relativa al futuro di uno dei due suoi allenatori: parliamo di Darren Cahill. Il 59enne australiano, negli scorsi mesi, aveva espresso il desiderio di tornare in Australia una volta conclusa l’annata sportiva. Il divorzio, quindi, sembrava inevitabile. Adesso, invece, la situazione sembra essere cambiata radicalmente stando a quanto dichiarato dallo stesso coach al termine della partita disputatasi sul Campo Centrale.
Sinner, arriva l’annuncio inatteso: cambia tutto ora
“Jannik è un bravo ragazzo – sono le parole riprese da ‘La Gazzetta dello Sport’ – ha sempre un sorriso in volto. La persona che vedete in campo concentrata e attenta ai dettagli non è la stessa che vediamo fuori: è un ragazzo divertente e adorabile, che scherza tutto il tempo e ama la compagnia di chi gli sta intorno. Cucina, fa casini, fa un sacco di errori di cui ridiamo sempre sopra. In campo, però, ha una mentalità speciale, ed è il motivo per cui lui e Carlos stanno facendo quello che stanno facendo. Penso che la loro rivalità sia già incredibile e che non possa che migliorare visto che i due continueranno a spingere”. Poi, ecco la frase destinata a far sognare i tifosi di Sinner.

A specifica domanda sul proprio futuro, Cahill ha risposto in questo modo: “Chiedete a lui”. Un’evidente apertura a restare ancora nello staff di Sinner, continuare così a sostenerlo insieme a Simone Vagnozzi nella caccia ad ulteriori trofei e rimandare a data da destinarsi l’addio.