Bufera nella Rai. Una delle fiction di maggiore successo e più amate dal pubblico non tornerà: la decisione spiazza gli spettatori.
Il periodo estivo continua a riservare grandi sorprese per quanto riguarda i prossimi palinsesti televisivi. Le principali emittenti, infatti, stanno approfittando di queste settimane per fare il punto della situazione e analizzare le varie criticità emerse durante la stagione appena andata in archivio. Mediaset, ad esempio, ha scelto di stoppare momentaneamente “Striscia la Notizia” alla luce delle numerose sconfitte in termini di ascolti patite contro “Affari Tuoi” di Stefano De Martino e riproporlo soltanto a partire da novembre, sotto una nuova veste in fase di elaborazione.

Anche la Rai, nelle ultime ore, ha preso alcuni provvedimenti che risulteranno sgraditi ad alcuni spettatori. Uno di questi riguarda la sospensione di “Agorà Weekend” condotto da Sara Mariani trasmesso sabato e domenica su Rai Tre. A sorpresa, inoltre, è arrivato lo stop ad una delle fiction di maggiore successo di Rai 2: un appuntamento sempre molto atteso dal pubblico che, almeno per ora, è destinato a non tornare sul piccolo schermo. Parliamo di “Rocco Schiavone”, che vede nel cast Marco Giallini, Ernesto D’Argenio, Paolo Bernardini, Claudia Vismara e Christian Ginepro.
A lanciare la notizia è stato il sito specializzato ‘TvBlog’. L’azienda di viale Liberazione, in particolare, avrebbe deciso di non mettere in produzione la settima stagione per una questione di costi. Le risorse a disposizione, di conseguenza, sono state ridistribuite negli altri progetti in fase di realizzazione. Non si tratta di una cancellazione definitiva e permanente, bensì di una pausa figlia di una serie di valutazioni riguardanti il budget.
Bufera in Rai: una delle serie più amate dal pubblico non tornerà
Sulla questione è intervenuto lo scrittore Antonio Manzini, scrittore dei libri da cui la fiction è tratta. “Non si tratta di conflitti o mancanza di idee per nuove storie ma di una questione pratica. Il budget necessario per realizzare ogni stagione è molto alto”. L’autore, in ogni caso, condivide la scelta adottata dalla Rai. “Meglio rallentare i tempi piuttosto che trasformare questa serie unica in qualcosa di simile ad una soap standardizzata e meno curata nei dettagli narrativi e visivi”.

Lo sceneggiato ha esordito in tv nel 2016, riscuotendo subito un grande successo di criticità e pubblico. La sesta stagione si è conclusa nelle scorse settimane, lasciando gli spettatori con il fiato sospeso. Ora, ecco lo stop inatteso.