La superstar Nba rischia grosso, ecco cosa sta succedendo: tutto bloccato e soluzioni impraticabili, i dettagli.
Quando mancano poco più di 8 settimane all’inizio della stagione Nba, tutte le squadre stanno lavorando sul mercato pre preparasi al prossimo campionato. La vittoria degli Oklahoma City Thunder ha aperto gli occhi a parecchie franchigie, che adesso iniziano a credere nella possibilità di lottare per il titolo pur non essendo i favoriti.

Tutti tranne i Golden State Warriors, che fino ad ora non si sono mossi sul mercato. Una situazione quantomeno inusuale che ha acceso i riflettori alla franchigia californiana. L’unica notizia è ‘addio di Kevin Looney, e poi nessun innesto, nessuno scambio o free agent in arrivo. E c’è un motivo in particolare. A bloccare il mercato dei Golden State Warriors è un giocatore: Jonathan Kuminga. Il numero 00 si trova nella cosiddetta “Restricted Free Agency”, una particolare condizione che mette un giocatore svincolato in condizione di firmare con qualsiasi contratto secondo determinati paletti. Se entro 48, ore, infatti la sua squadra di appartenenza pareggia l’offerta di un’altra franchigia, il giocatore è costretto a rimanere.
I Golden State Warriors sono in grado di pareggiare qualsiasi offerta, ma le richieste di Kuminga rende qualsiasi offerta impraticabile.
GSW-Kuminga, la possibile soluzione: ecco come potrebbero andare le cose
Una situazione scomodissima anche per via dei rapporti ormai incrinati tra Kuminga e i Golden State Warriors. Il giocatore non ha fretta di accettare ma i Warriors non trovano una squadra disposta ad accettare un Sign-And-Trade. Sia i Sacramento Kings che i Phoenix Sung, ad esempio non hanno presentato proposte di scambio positive per i californiani.

Come si piò risolvere, quindi? I Golden State Warriors hanno dovuto mettere in stand by un serie di firme. Tra tutte quelle di Al Horford, De’Anthony Melton e Seth Curry. C’è, però, una data importante: il 1 ottobre. La franchigia californiana ha dovuto, per regolamento, presentare un’offerta a Kuminga di 7,9 milioni di dollari per un anno, una soluzione che, se accettata, consentirebbe di sbloccare il mercato e di rendere Kuminga free agent nel 2026 senza restrizioni.
Kuminga potrà pensarci fino al 1 ottobre, nel frattempo questa sembra la soluzione più probabile che, anche se non ette tutti d’accordo, sblocca il mercato dei Golden State Warriors che potrebbero così regalare una squadra competitiva a Steohen Curry.