Netflix continua a stupire i propri abbonati. Aggiunta al catalogo una serie da subito molto apprezzata dagli utenti: i dettagli.
Continua ad ampliarsi senza sosta l’offerta di Netflix. La piattaforma di streaming fondata nel 1997 da Reed Hastings e Marc Randolph, leader nel settore dell’intrattenimento on demand, in questi giorni sta offrendo numerosi novità ai propri abbonati allo scopo di consolidare la propria immagine ed attrarre ulteriori spettatori. E’ il caso, ad esempio, di una serie di fantascienza da poco aggiunta al catalogo e subito molto apprezzata sia dal pubblico che dalla critica.

Parliamo di The Lazarus Project, entrata immediatamente nella top ten dei prodotti più visti e premiata con il 100% di recensioni positive sul noto portale Rotten Tomatoes. La fiction creata da Joe Barton, di produzione britannica, mescola azione continua, momenti di grande tensione e riflessioni morali: un mix risultato vincente, alla luce dell’ottima accoglienza ricevuta dalla platea. Di livello anche il cast che comprende Paapa Essiedu (già apparso in Black Mirror e Gangs of London), Anjli Mohindra, Caroline Quentin e Tom Burke.
La storia, come riportato da ‘Best Movie’, “segue George Addo, un giovane imprenditore tecnologico convinto di stare perdendo il contatto con la realtà. Il motivo? Scopre di essere intrappolato in un loop temporale, costretto a rivivere la stessa giornata ancora e ancora. Tutto cambia quando incontra Archie, una misteriosa emissaria che gli svela l’esistenza di un’organizzazione segreta capace di resettare il tempo per evitare disastri di portata globale”.
Netflix da paura: aggiunta al catalogo una serie da applausi
Il protagonista, all’inizio, “accoglie questa nuova realtà con entusiasmo” e decide così di partecipare ad alcune pericolose missioni. Quando, però, una “tragedia personale sconvolge la sua vita, allora comincia a mettere in dubbio la moralità dell’organizzazione e a chiedersi se modificare il destino del mondo non comporti conseguenze devastanti”. Un intreccio narrativo composto da intrighi, dilemmi e viaggi nel tempo che hanno spinto diverse persone ad associarlo ai capolavori di Christoper Nolan “Tenet” e “Inception”.

La critica, in particolare, lo ha definito “un prodotto immaginativo, teso ed impossibile da interrompere”. Un’aggiunta di peso per Netflix, al lavoro per rimpolpare ulteriormente il bouquet. A breve, ad esempio, comparirà l’app della Nasa che consentirà di vedere numerosi contenuti incentrati sull’esplorazione dello spazio e la vita degli astronauti. In cantiere pure una sinergia con Spotify, per la realizzazione di video a tema musicale e programmi rivolti alle giovani generazioni.