NBA Boom, impatto devastante: cambia tutto

Il mercato in NBA stravolge le gerarchie e i roster: l’impatto dei nuovi acquisti è clamoroso, ecco la classifica e i migliori dieci

Nel cuore di una nuova estate, le trade in NBA hanno attirato l’attenzione di milioni di tifosi in tutto il Mondo. Tra i trasferimenti più interessanti c’è sicuramente il passaggio di Kevin Durant dai Suns ai Rockets. Attenzione anche al nuovo arrivato Flagg in casa Dallas, che potrebbe riscrivere la storia post Doncic, ormai sempre più legato ai Lakers. Lo sloveno ha appena firmato un nuovo triennale milionario con i gialloviola. E c’è l’opzione per un quarto anno. Presente, ma soprattutto futuro.

La regular season NBA comincerà intorno al 21 ottobre 2025. C’è ancora tempo per sistemare i roster tra free agent e trade interessanti. E nel frattempo è spuntata una statistica che mette in luce i migliori nuovi giocatori per squadra e il loro impatto. Nella classifica dei primi dieci, ossia coloro che appena hanno cambiato roster hanno subito fatto la differenza, c’è anche Kevin Durant.

Da Lonzo Ball alla sorpresa Porzingis: chi sono i migliori ‘nuovi acquisti’ in NBA

Gli americani hanno stilato un’interessante indice statistico chiamato DPM (Daily Plus Minus, ossia il plus/minus giornaliero) che utilizza le statistiche ricavate dai boxe score e le integra con quelle dell’impatto che hanno i singoli giocatori nei minuti in cui è in campo. Da questo indice, fuoriesce un valore chiamato DARKO che mostra con valori matematici quale nuovo acquisto ha l’impatto migliore nella Lega.

Porzingis è un nuovo giocatore di Atlanta Hawks
Porzingis è un nuovo giocatore di Atlanta Hawks (ANSA) Pallacanestro Biela

Al decimo posto troviamo Lonzo Ball, passato da Chicago a Cleveland, con un DPM +1.5. Assieme a Garland e Mitchell potrebbe far scintille, salvo i soliti problemi fisici che lo hanno accompagnato di recente. In nona posizione c’è Caldwell-Pope (DPM +1.6): la sua annata ad Orlando non è stata la migliore, ma con i Memphis Grizzlies vuole tornare a giocare un ruolo da protagonista.

All’ottavo posto la vecchia 30esima scelta al Draft Desmond Bane: ora è a Orlando Magic (DPM +1.7). Rappresenta uno dei colpi più interessanti del mercato estivo in NBA. Vedremo come se la caverà. Al settimo posto c’è Okogie (DPM +1.7), che vuole rilanciarsi soprattutto dal punto di vista difensivo. In pochi mesi cambia nuovamente squadra dopo aver lasciato Charlotte e i Rockets.

Agli Spurs, privi di Gregg Popovich per la prima stagione dopo anni, arriva il sostituto di Wembanyama: Luke Kornet (DPM +1.8). Si tratta di uno dei lunghi più affidabili, ottima riserva ma non solo. Un colpo da non sottovalutare. Al quinto posto c’è Ty Jerome (DPM +2.1), passato da Cleveland a Memphis Grizzlies. Pari merito per Lillard (DPM +2.3) – di ritorno a Portland – e Myles Turner ai Bucks.

Al secondo posto c’è uno straordinario Kevin Durant, il cui impatto non è mai stato deludente alla prima stagione con una nuova squadra. L’ala ha lasciato i Suns per unirsi ai Rockets. L’età pesa, il corpo non è più quello di un ragazzino, ma la qualità non ha prezzo. E Houston inizia a sognare. Al primo posto c’è Porzingis con un DPM da +2.7. In coppia con Trae Young potrebbe far divertire tanta gente. Un tandem spettacolare. Nelle ultime annate ha sofferto per diversi problemi fisici, ora vuole tornare protagonista con gli Hawks.

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