Jannik Sinner e Carlos Alcaraz continuano la propria corsa al torneo di Cincinnati: ecco le ultime dichiarazioni
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz sono il presente e il futuro del tennis mondiale. Non troverete nessun appassionato di questo sport che dirà qualcosa di diverso a riguardo: l’azzurro e lo spagnolo sono ad oggi nettamente superiori a chiunque altro.
Lo stesso Novak Djokovic, per alcuni il più grande tennista di sempre, ha ammesso che al momento sono superiori a chiunque e lui stesso fa parecchia fatica quando affronta loro due, specialmente in cinque set. Insomma un’ammissione di superiorità in questo periodo storico.
Infatti dal 2024 in poi. gli Slam sono stati vinti solamente da Alcaraz e Sinner che hanno dominato il circuito ATP, facendosi beffe sia de giocatori più giovani in rampa di lancio sia quelli più esperti. Ad oggi si fa davvero fatica a capire chi possa insidiarli.
Sentenza durissima: “Siamo ad un punto di svolta”
Andy Roddick, ex numero uno al mondo e campione slam, ha parlato al podcast “Server with Andy Roddick” di Daniil Medvedev paragonato ad Alcaraz e Sinner: “Daniil sta vivendo un‘era particolare, di transizione, una carriera iniziata con Rafael Nadal, Roger Federer e Novak Djokovic e poi ha vissuto l’esplosione iniziale di Carlos Alcaraz e Jannik Sinner. Prima di tutto, tanto di cappello. In secondo luogo, è chiaramente alla ricerca di qualcosa.“
“Siamo ad un punto di svolta – spiega Roddick -. È questa la nuova normalità? O è solo una fase momentanea, una questione di fiducia o di adattamenti? Non lo sappiamo ancora. Scommettere contro i grandi è sempre rischioso. Giocatori che sono stati numeri uno al mondo, che hanno vinto uno Slam e che hanno più di 20 titoli, non sono comuni. Lui è uno di loro”
Daniil Medvedev, vincitore degli US Open 2021 ed ex numero uno al mondo nel 2022, non vince un torneo ATP dagli Internazionali d’Italia a Roma nel 2023 dunque è stato superato anche il periodo di due anni senza ottenere nessun successo in finale.
