Incredibile quanto sta succedendo attorno a Sanremo. La decisione potrebbe cambiare la tv italiana.
Sanremo rappresenta senza dubbio uno ei pilastri della televisione italiana. Forse una delle poche cose che davvero unisce tutto il paese, tanto da aver travalicato la sua dimensione di semplice manifestazione canora e trasmissione televisiva, per diventare parte della cultura popolare italiana. Sanremo è un appuntamento fisso e imperdibile per milioni di italiani, capace di tenere incollate allo schermo i telespettatori, ma anche di generare, pensiamo al tam tam social o al Fantasanremo, interesse per un’intera settimana e forse anche di più.

Naturalmente, come già suggerito dal nome, la competizione è inscindibile dall’omonima cittadina ligure. Il teatro Ariston è a tutti gli effetti uno dei palchi più famosi in Italia, e la stessa Sanremo riceve dal festival un indotto turistico non indifferente. Eppure, stando alle voci sempre più pressanti, il prossimo festival di Sanremo potrebbe non tersi a Sanremo!
Incredibile a dirlo, ma è così. Sul Sole 24Ore sono apparse delle indiscrezioni che parlano di un rapporto tra RAI e comune di Sanremo abbastanza teso. Già dalla fine del Festival 2025 si vociferava una possibilità di divorzio. E con l’edizione 2026 a cui si dovrà iniziare a lavorare a stretto giro, le indiscrezioni aumentano. Un’ipotesi che avrebbe del clamoroso, ma che ormai sembra essere sul tavolo. La RAI e Sanremo potrebbero dirsi addio.
Ancora nessun accordo col comune: la RAI pensa alle nuove location
Il nodo, secondo queste nuove indiscrezioni, sarebbe la percentuale dei ricavi pubblicitari. La RAI ritiene irragionevoli le richieste del comune di Sanremo e, in una riunione del 22 luglio scorso, avrebbe paventato un ultimatum: o si trova un accordo oppure il festival trasloca.

Dove? Al momento non è dato saperlo, ma dalla convinzione con cui la RAI tiene il punto è probabile che i vertici di Viale Mazzini abbiano già in mente un piano B. Di certo una notizia del genere sarebbe una vera e propria bomba per la televisione italiana. Sanremo non a Sanremo porterebbe con se tutta una serie di problematiche che però, a quanto pare alla RAI, sarebbero pronti ad accollarsi.
Due le possibilità secondo gli esperti: o la RAI ha un piano B talmente forte, oppure sta bluffando per trattare da una posizione di forza col comune di Sanremo. Il quale, dal canto suo, resta ugualmente fermo nelle sue richieste, forse convinto dalla forza del nome che renderebbe un autogol per la RAI il cambio di sede.