Le parole del protagonista non lasciano dubbi, un ruolo importante quanto difficile: i dettagli.
Qualche giorno fa è uscito il trailer italiano di Steve, il nuovo film con protagonista Cillian Murphy e diretto dal regista belga Tim Mielants. L’opera sarà presentata in anteprima ai primi di settembre durante il Toronto Film Festival e arriverà su Netflix il 3 ottobre. Murphy e Mielants avevano già collaborato in passato, sia nella serie cult Peaky Blinders che nel film Piccole cose come queste.

A prima vista la storia potrebbe sembrare ispirata a fatti realmente accaduti, visto il forte realismo delle immagini. In realtà, il film prende spunto dal libro Shy di Max Porter, che per l’occasione ha rielaborato e adattato la propria opera trasformandola in sceneggiatura. La principale differenza rispetto al romanzo sta nel cambio di prospettiva: non più quella del ragazzo Shy, ma quella di Steve, interpretato da Murphy, preside di un istituto per giovani problematici negli anni Novanta.
La trama segue una giornata decisiva nella vita del protagonista, impegnato a salvare la scuola dalla chiusura e, allo stesso tempo, a proteggere i suoi studenti dai limiti di un sistema che li ha già traditi. Porter, pur mettendo al centro la figura dell’insegnante, non elimina del tutto Shy (Jay Lycurgo), adolescente tormentato e incline all’autodistruzione, ma in cerca di un equilibrio interiore.
Accanto a Murphy troviamo anche Tracey Ullman, Simbi Ajikawo ed Emily Watson. L’attore irlandese figura inoltre tra i produttori, insieme ad Alan Moloney.
“Steve”, le parole del protagonista non lasciano dubbi
Nel corso della sua carriera Murphy ha spesso interpretato personaggi segnati da fragilità emotiva, da Tommy Shelby in Peaky Blinders a Oppenheimer, ruolo che gli è valso l’Oscar. Tuttavia, Steve rappresenta una sfida diversa: qui non ci sono eventi epici o figure storiche, ma la quotidianità di un uomo alle prese con responsabilità comuni e con le proprie fragilità.

In un’intervista a Deadline, Murphy ha raccontato quanto il personaggio lo abbia segnato, definendolo “uno dei ruoli più rivelatori e spaventosi” che abbia mai affrontato, scritto appositamente per lui da Porter. L’attore ha aggiunto che nella sua famiglia molti fanno gli insegnanti, e forse proprio per questo entrare nei panni di Steve è stato insieme naturale e impegnativo.
“Devo dire che è stato uno dei personaggi più rivelatori e terrificanti che abbia mai interpretato, perché è stato scritto appositamente per me da Max, ma credo che contenesse anche parecchio di lui… Ci sono elementi che, sai, mi sembrano privi di accento.”, ha dichiarato Murphy.