C’è un film su RaiPlay che dopo anni si sta prendendo i giusti meriti: una pellicola profonda che sta scalando le classifiche
A volte capita che quando decidiamo di guardare un film, specialmente nei pochi momenti liberi che abbiamo, finiamo sempre per vedere gli stessi. Vuoi per il rischio di non annoiarsi con qualcosa di nuovo o perché ci evocano sempre le stesse emozioni, questo può portare a non scoprire film che invece sono altrettanti interessanti ma che finiscono automaticamente nel dimenticatoio, magari perché anche poco sponsorizzati e pubblicizzati.
Ecco, il film di cui parliamo oggi rischiava proprio di finire in questa categoria. Si tratta di una pellicola che dura 81 minuti, dunque nemmeno così impegnativa a livello di durata ma che contiene un significato e degli elementi davvero molto emozionanti. Infatti parla di libri e libreria, oggetti e luoghi che con il passare del tempo stanno purtroppo facendo parte sempre meno della vita comune.
Eppure questo film che sembra sconosciuto ha ottenuto diversi riconoscimenti come Miglior FIlm in diversi festival, migliore sceneggiatura, premio alla regia e poi ancora premio al miglior attore protagonista, alla produzione, alla sceneggiatura. Insomma, un film che ha fatto incetta di premi nei vari festival italiani eppure di cui si parla poco.
Il nome di questo film è “Il diritto alla felicità” ed è un vero toccasana per tutti. È diretto da Claudio Rossi Massimi con Remo Girone protagonista con il ruolo di Libero, un anziano librario che fa del porprio lavoro una ragione di vita, scegliendo i libri con cura, come se fossero cuciti addosso ai propri lettori.
Un giorno nella libreria fa il suo ingresso Essien, un ragazzo che è arrivato in Italia da pochi anni, molto sveglio e curioso, con tanta voglia di imparare. Tra i due nasce un’amicizia profonda con sempre i libri in primissimo piano. Tra i tanti fiumi d’inchiostro, i due si imbattono nella “Dichiarazione Universale dei Diritti Umani“. Da qui il ragazzo comincia a vedere il mondo e sé stesso con occhi nuovi, non abituato a tutto questo dopo un’infanzia difficile.
Da un giorno all’altro, questo film del 2021 si ritrova clamorosamente tra i 10 titoli più visti su RaiPlay, risultando molto apprezzato dal pubblico che ne ha riconosciuto il valore umano e profondo. Il legame tra Essien e Libero ci insegna che non esistono barriere di nessun tipo davanti al magico mondo della lettura. Una piccola gemma del grande cinema italiano che merita di essere scoperta.
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