Netflix, il film che ha stravolto la star del cinema: lo stanno vedendo tutti

Uno dei film Netflix più interessanti del catalogo ha lasciato senza parole anche il premio Oscar protagonista

Era il 1997 quando Netflix nasceva come servizio di noleggio di DVD dei film per posta. Dopo un decennio, è avvenuta la grande trasformazione in piattaforma di streaming online fino a quando nel 2013 si è passati all’auto-produzione di contenuti fino alla quasi intera globalizzazione del servizio.

Ora il catalogo è davvero pazzesco, una libreria multimediale di titoli incredibili. Dai film di grande successo alle serie tv, tra cui pezzi grossi come The Crown, Squid Game, Narcos, La Casa di Carta e Stringer Things. Senza dimenticare i documentari, docuserie, reality e show.

A proposito di film di un certo livello, c’è un capitolo che ha addirittura portato una star del cinema a dichiarare: “È stata Il ruolo più terrificante della mia carriera“. Abbiamo catturato la vostra attenzione? Allora vi invito a continuare a leggere questo articolo.

Film Netflix con il premio Oscar: dichiarazioni shock

Stiamo parlando di Steven, il nuovo film di Cillian Murphy e diretto Tim Mielants, che ai primi di settembre verrà presentato in anteprima assoluta al Toronto Film Festival mentre ultimamente è stato già pubblicato sui social il trailer in lingua italiana che è piaciuto a molti.

La pellicola si basa su Sky, bestseller di Max Porter, rivisitato per l’occasione. Steve (interpretato come detto Cillian Murphy) è il preside di un riformatorio per ragazzi problematici che lotterà per impedire la chiusura di questa scuola, con l’obiettivi di proteggere a tutti i costi i suoi studenti.

Cillian Murphy nella sua carriera ha interpretato diversi personaggi iconici come Tommy Shelby su Peaky Blinders e J. Robert Oppenheimer nell’omonimo film. Niente però è stato come girare questo film:“Devo dire che è stato uno dei personaggi più rivelatori e terrificanti che abbia mai interpretato, perché è stato scritto appositamente per me da Max, ma credo che contenesse anche parecchio di lui”.