Jannik Sinner è tornato in campo a Cincinnati dopo aver vinto a Wimbledon e ha superato anche se stesso: mai visto nulla di simile.
Jannik Sinner è tornato in campo all’ATP di Cincinnati dopo essersi preso una breve pausa dopo il trionfo a Wimbledon contro Carlos Alcaraz. Il tennista italiano sta continuando a mettere a segno record su record e i tifosi non possono provare orgoglio per quanto sta dimostrando. Non era mai successo prima.
Jannik Sinner ha dato forfait a Toronto per tornare, dopo un breve stacco a livello sia fisico sia mentale, al meglio all’ATP di Cincinnati e per prepararsi al tempo stesso nel modo migliore possibile per gli US Open dove tornerà a fine mese da campione in carica.
Proprio a Cincinnati ha messo a segno un altro incredibile record che lo conferma ancora di più come uno dei migliori tennisti in circolazione al momento. Il suo primo posto nel ranking ATP non è certamente arrivato a caso e quanto è riuscito a fare dopo il secondo turno nella competizione in Ohio in cui è al momento impegnato ha stupito tutti.
Sinner da urlo (anche) a Cincinnati: il record è incredibile
Dopo la delusione del Roland Garros, è arrivato il trionfo a Wimbledon che ha portato con sé una nuova è ancora più marcata consapevolezza. Non a caso, all’esordio all’ATP di Cincinnati, il n.1 ha affondato l’ennesimo record della sua carriera. Sinner ha infatti dominato il colombiano Daniel Elahi Galan (numero 144) con un netto 6-1, 6-1 e lo ha fatto in soli 59′: è stata la vittoria più veloce in carriera finora.
Ma non è finita qui. Come riportato da ‘OptaPaolo’ su ‘X’: “Da quando ha vinto il suo primo titolo Masters a Toronto nel 2023, Jannik Sinner ha un record di 73-2 contro avversari classificati fuori dalla top 20 ATP, perdendo solo contro Dusan Lajovic (Cincinnati 2023) e Alexander Bublik (Halle 2025)”.
Insomma, contro Jannik Sinner sta diventando sempre più difficile sia per i tennisti più rodati e affermati sia per coloro che sono ancora in fase di crescita e che sono al momento fuori dalla top 20. Il tennis italiano ha decisamente trovato il suo re e si sta godendo a pieno quello che l’altoatesino sta conquistando torneo dopo torneo e nei grandi Slam. C’è una storia fatta di gioie e di record ancora tutta da scrivere.
