Il ricordo di Gianluca Vialli è più vivo che mai, a poco più di un anno dalla sua precoce scomparsa. Ne dà ulteriore dimostrazione la lettera commovente che è stata indirizzata proprio all’ex calciatore da un blucerchiato.
Coetanei, amici, legati alla Sampdoria. Più motivi che si assommano affinché la nostalgia faccia capolino. L’assenza di Gianluca Vialli si sente per tutti gli sportivi. Un uomo che ha contraddistinto un’epoca da calciatore, ma non solo attraverso i suoi insegnamenti. Gli ultimi dei quali offerti mentre lottava con estrema determinazione e dignità contro una malattia, che ha interrotto anzitempo il suo percorso ma di certo non intaccando il suo ricordo.
È stato stavolta l’ex giocatore della Sampdoria, Ivano Bonetti, a sentire il bisogno di rivolgersi con una lettera al suo caro amico. L’ha condivisa attraverso i propri canali Instagram, allegando un’immagine in bianco e nero di Gianluca Vialli da giovane, mentre si allenava nei pressi di un torrente. Esternazioni cariche di emozioni e sentimenti, che hanno portato all’immediato commento commosso anche dell’ex Ct della Nazionale italiana, Roberto Mancini.
“Guardando questa foto meravigliosa mi sembra di poterti parlare. Stai correndo accerchiato dal mare, dal cielo, nel vento assopito dei tuoi pensieri, nei tuoi sogni e allora io ti parlo e ti dico che sto lavorando per realizzare il nostro sogno, sai come l’ho Chiamato? I HAVE A DREAM , TO BE N. 9.“, ha scritto Ivano Bonetti. Di cosa si tratta?
Gianluca Vialli, la commovente lettera dell’ex compagno e amico: “Lo faccio per te”
Ivano Bonetti ha colto lo spunto per annunciare una speciale iniziativa, sorta proprio in onore di Vialli e dell’amicizia che li lega: “Porterò la nostra metodologia di lavoro e di formazione dei bambini nel mondo del pallone! La porterò avanti insieme ai nostri amici e compagni di calcio che vorranno partecipare“.
Il desiderio è quello di contribuire alle prossime generazioni di calciatori, formandoli fin dalla tenera età attraverso un percorso specifico, che consenta loro di individuare il talento e potenziarlo, come ai vecchi tempi.
“Ad oggi la libertà di scelta in campo è poco diffusa, la libertà di sbagliare e imparare cercando di sviluppare la propria fantasia e visione viene soffocata. Quante volte ne abbiamo parlato nei nostri giorni? Ecco per me portare avanti ciò che avremmo voluto fare è diventato un obiettivo!“, ha aggiunto l’ex giocatore.
Così ha svelato un piccolo retroscena dei progetti che Vialli ancora aveva per il mondo del calcio, sempre seguito con entusiasmo e amore verso lo sport. I colori quali saranno? Ovviamente gli unici possibili: “I colori scelti per il nostro sogno sono irrinunciabili. Ovviamente BLUCERCHIATI“.
E c’è anche una data: il prossimo 30 aprile, cominciando dalla Calabria e poi destinazione Detroit. Il sogno condiviso era di farlo per la Sampdoria – conclude Bonetti – invece sarà un progetto mondiale, nel nome di Gianluca Vialli.
