Nel mondo del calcio, in attesa della conclusione di questa stagione, bisogna registrare un ritiro che ha fatto tanto rumore
Con l’avvento del mese di maggio, di fatto, la stagione di calcio per i club è ormai agli sgoccioli, viste sia le ultime giornate di campionato che le partite decisive nelle tre competizioni europee. Tra le cinque maggiori leghe europee, infatti, due sono state già assegnate aritmeticamente: la Serie A (vinta dall’Inter di Simone Inzaghi) e la Bundesliga (che ha visto il successo del Bayer Leverkusen di Xabi Alonso).
Tuttavia, in attesa sia di queste ultime settimane di partite per le squadre di club che l’avvento del prossimo Europeo, il mondo del calcio è stato sconvolto da un ritiro di un giovanissimo calciatore.
Calcio, Tamuzo si ritira a 29 anni e fa causa a Pfizer e BioNTechm: ecco tutti i dettagli
Come riportato dal quotidiano ‘Il Corriere della Sera’, infatti, Francois Xavier Fumu Tamuzo ha infatti dato il suo addio al calcio a soli 29 anni. Il motivo principale di questa sua decisione sono stati tanti infortuni riportati nel corso della sua carriera, anche se il calciatore è convinto che la colpa sia stata dei tanti vaccini anti-Covid che è stato obbligato ad assumere per tornare a giocare.
Francois Xavier Fumu Tamuzo, proprio per questo motivo, ha preso la decisione di fare causa (presso il Tribunale di Parigi) contro Pfizer, BioNTechm e la Federcalcio francese. Secondo l’ex calciatore del Maritimo (squadra portoghese), di fatto, i suoi guai fisici (dalla tendinopatia alla rottura del tendine d’Achille sarebbero iniziati con l’assunzione delle tre dosi del vaccino Pfizer.
Lo stesso ex giocatore ha motivato questa sua decisione: “Vorrei capire il motivo del perché il mio corpo ha smesso di funzionare”. Anche il suo legale, esattamente Eric Lanzarone (specialista sia in diritto pubblico che in diritto sanitario), si è espresso sulla vicenda del suo assistito: “Il mio cliente è da due che compie una peregrinazione medica e nessuno ha messo in dubbio i possibili effetti avversi del vaccino, anche se sappiamo che esistono oggi, e questo nessuno negarlo. Bisogna sollevare questo dubbio”.
Il legale ha poi concluso: “Perché anche alla Federazione francese? E’ stato costruito un protocollo sanitario ancor prima che sia stata introdotta una legge”. Francois Xavier Fumu Tamuzo, quindi, chiede un risarcimento economico per ‘esser stato obbligato’ a dire addio al calcio: “Non riesco a fare neanche jogging, la camminata lunga è appena sopportabile. Provo tanto dolore quando cerco di salire uno scaffale”.