Notte da incubo per la Salernitana, reduce dalla sconfitta sul campo della Sampdoria. Sedici componenti del gruppo sono stati ricoverati in ospedale.
Una serata amara, proseguita nel peggiore dei modi. Non c’è pace per la Salernitana, reduce dalla pesante sconfitta subita ieri sera sul campo della Sampdoria nella gara di andata dei play-out di Serie B. I padroni di casa, nella circostanza, si sono imposti 2-0 grazie alla reti siglate da Melle Meulensteen e da Marco Curto ipotecando così la salvezza e spedendo i rivali verso la Lega Pro. Tanti gli errori che hanno caratterizzato la prova offerta dalla squadra guidata da Pasquale Marino, costretta poi ad affrontare, nelle ore successive all’incontro, un’altra problematica.
Il gruppo infatti, stando a quanto riportato da ‘Il Corriere dello Sport’, ha trascorso una notte da incubo nel volo da Genova a Salerno. Ben 16 componenti (di cui 10 giocatori), ad un certo momento, hanno iniziato ad accusare vari dolori e sintomi riconducibili ad un’intossicazione alimentare. Da qui, l’immediato trasporto d’urgenza in ospedale dove sono stati compiuti tutti gli analisi del caso.
Ai calciatori e ai componenti dello staff tecnico era stato consegnato un cestino d’asporto, preparato dall’albergo dove la Salernitana ha pernottato, contenente, tra le altre cose, anche del riso. Tutti i tesserati risultati malati hanno trascorso le ore successive al ricovero in osservazione, sotto lo sguardo attento dei medici curanti. Nella mattinata odierna la maggior parte sono stati dimessi tuttavia alcuni giocatori si trovano tuttora all’interno del nosocomio. Il club, preoccupato per quanto accaduto, ha provveduto a segnalare la vicenda alle forze dell’ordine. E non finisce qua.
Incubo Salernitana, dopo il ricovero cambia lo scenario
La società amaranto sta valutando in termini concreti l’idea di chiedere il rinvio del match di ritorno, in programma venerdì 20 giugno allo stadio Arechi. Ulteriori sviluppi, in tal senso, sono attesi a stretto giro di posta. La ripresa degli allenamenti era prevista nella mattinata odierna ma, alla luce di quanto successo, è stata rinviata a data da destinarsi.
Un’ulteriore tegola che rende del tutto in salita la strada che conduce verso la salvezza. Per evitare la retrocessione in Lega Pro (la seconda consecutiva considerando quella dalla Serie A alla B rimediata nella scorsa stagione) dovrà riuscire a vincere con almeno due reti di scarto. Un’impresa che, al momento, appare ai limiti del possibile per la formazione campana, piazzatasi al sedicesimo posto al termine della regular season a quota 42 punti, uno in più rispetto alla Doria.
