Netflix compie una vera e propria magia, ecco come ha reso questo film un capolavoro: i dettagli.
Ancora una volta Netflix riesce a stupire tutti regalando al mondo intero un capolavoro cinematografico. Ma questa volta la storia è diversa. Quella portata a termine dal colosso dello streaming è una vera e propria impresa, capace di andare contro alcune critiche ricevute scalando comunque le vette delle classifiche globali. Ma come è possibile? Un paradosso che merita di essere analizzato fino in fondo.

Si tratta di Brick, un thriller fantascientifico tedesco che nelle ultime settimane ha ricevuto moltissime critiche per via di una trama a dir poco scadente. Buchi narrativi e idee prevedibili che hanno attirato recensioni, critiche e lamentele. Ma il film è comunque andato in cima alle classifiche della piattaforma.
Il format è semplice. Brick richiama quello comunemente riconosciuto come Escape Room. Un genere certamente già visto nella cinematografia mondiale grazie ad alcuni capolavori e cult mondiali come Saw, ormai punto di riferimento del genere, o altri film come, appunto, Escape Room. Mistero, paura e la tensione di esser costretti a trovare una via d’uscita, emozioni forti per un genere che ha milioni di estimatori nel mondo.
Brick: trama, critiche e il paradossale successo del film Netflix
Ma di cosa parla Brick? Tutto si svolge in un condominio, dal quale una coppia in crisi non riesce più ad uscire. La coppia, improvvisamente isolata da un muro irregolare e nero, è costretto a collaborare con i vicini di casa per provare ad uscire da questa improvvisa prigione. Ma allora cosa c’è di sbagliato?

Una sola location ed un cast striminzito il film non gode certamente della recitazione migliore di Hollywood, ne tantomeno di una trama degna dei migliori cult cinematografici. Una stroncatura netta da parte di una grossa fetta della critica. Il motivo? Principalmente la discesa precipitosa di tutta la pellicola, che inizia bene con delle ottime premesse, e poi si perde man mano che passano i minuti.
Ma Netflix ha, come sempre, l’asso nella manica. Un banner attraente sulla homepage, il titolo invitante ed un algoritmo capace di far schizzare in vetta anche i film “peggiori”. Ed è qui che Netflix compie la magia. Uno dei film più criticati delle ultime settimane diventa un successo globale, popolare e amato (seppur da una nicchia) nonostante le immense lacune.