Delusione a Napoli per il caos che si sta verificando in modo del tutto inaspettato: l’evento più atteso dell’estate è saltato.
Punto di riferimento (anche) per il turismo, tante aspettative ci sono circa l’estate napoletana del 2025. Fra siti storici e d’interesse cultuale, spiagge ed eventi distribuiti sull’intero territorio, il capoluogo campano è sempre più attraente per chi viene da fuori ma anche per i suoi stessi abitanti. Eppure non mancano gli imprevisti che gettano un’ombra spiacevole sull’eccellente momento che vive la città. L’ultima notizia giunta è deludente.
Nel cartellone dei concerti che popolano i vari luoghi adibiti come stadio e palazzetti nonché Piazza Plebiscito figurava quello del rapper statunitense di fama mondiale, 50 Cent. Un nome che in locandina faceva brillare gli occhi trattandosi di una figura che domina e ha dominato la scena. Tuttavia nel weekend è cominciato a sorgere qualche dubbio circa l’effettiva realizzazione dell’evento. In piazza ad esempio ancora non si vedeva niente in allestimento, sebbene il concerto fosse previsto per martedì 8 luglio.
Questa domenica sera è giunto il chiarimento direttamente dai canali social dell’artista. Dopo la cancellazione del concerto di Mary J. Blidge e John Legend previsto per inizialmente per la prima domenica di luglio, è giunta l’ufficialità che nemmeno quello di 50 Cent avrà luogo.
Napoli, annullato il concerto di 50 Cent a Piazza Plebiscito: il motivo
Al secolo Curtis Jackson, il rapper e produttore ha pubblicato un post sui social spiegando a tutti i fan italiani e sopratutto a coloro che avevano acquistato il biglietto le motivazioni circa l’annullamento dell’evento concerto a Napoli: “Sfortunatamente gli organizzatori dell’evento non hanno onorato i termini dell’accordo. E non sono stati in grado di proseguire con lo show”. Gli accordi presi fra le parti pare quindi che non siano stati mantenuti e quindi l’inevitabile decisione.
In attesa che eventualmente si esprima anche la controparte, l’artista statunitense ha ribadito il suo amore per l’Italia, promettendo al pubblico di tornare presto nel Belpaese. Infine, è stato sottolineato che per il rimborso dei biglietti già acquistati sarà necessario rivolgersi ai vari rivenditori quali VivaTicket e/o TicketOne, che saranno predisposti a risolvere il grave e deludente inconveniente, ad appena due giorni dalla data prevista per un concerto che già si annunciava memorabile in uno scenario speciale. Un vero peccato.
